Quantcast
Channel: Ultime notizie - Redacon
Viewing all 17015 articles
Browse latest View live

Incontri francescani. Otto serate per riflettere nel ricordo di San Francesco

$
0
0

Da martedì 18 ottobre partiranno, nel convento dei frati Capuccini, in via Ferrari Bonini 2, a Reggio Emilia, una serie di lezioni incentrate sul cammino vocazionale di S. Francesco. Le serate in programma, dal titolo “Francesco d’Assisi, un cammino di conversione valido anche per l’uomo di oggi”, sono otto e affronteranno ogni sera un tema diverso. L’animatore del corso sarà il frate Lorenzo Volpe. Le lezioni cominceranno alle ore 21 e prevedono un momento di presentazione, di riflessione e di preghiera.

Ecco le date:

Martedì 18 ottobre, “Giovinezza, malattia e convalescenza”.

Martedì 15 novembre 2016, “Sogni di gloria”.

Martedì 13 dicembre, “La grotta della solitudine”.

Martedì 17 gennaio 2017, “Il servizio del lebbrosi”.

Martedì 21 febbraio, “Il penitente – muratore”.

Martedì 21 marzo, “Un processo clamoroso”.

Martedì 18 aprile, “Una piccola porzione di viaggio”.

Martedì 23 maggio, “Un compagno di viaggio”.

 

L'articolo Incontri francescani. Otto serate per riflettere nel ricordo di San Francesco proviene da Redacon.


Unesco vuol dire sostenibilità: da lunedì in mostra a Reggio

$
0
0
Una precedente edizione della mostra

Una precedente edizione della mostra

Lunedì 10 ottobre a Palazzo Allende, sede della Provincia di Reggio Emilia, verrà inaugurata la mostra Unesco “Behind Food Sustainability”. A tagliare il nastro, alle 11, saranno il ministro dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del mare, onorevole Gian Luca Galletti, il presidente della Provincia di Reggio Emilia Giammaria Manghi,  il sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi, il presidente del Parco nazionale dell’Appennino Tosco Emiliano Fausto Giovanelli e la dirigente scolastica degli istituti D’Arzo e Motti Maria Sala.

La mostra racconta per immagini il rapporto fra uomo, cultura, natura e produzione/consumo di cibo e, più in generale, la salvaguardia del patrimonio culturale e naturale come elemento fondante dello sviluppo sostenibile. “Behind Food Sustainability”, realizzata dall’Unesco, mette in evidenza le esperienze provenienti dalla rete di siti patrimonio mondiale, dalle riserve di biosfera e dagli elementi del patrimonio culturale immateriale. Luoghi reinterpretati come modelli di sostenibilità alimentare, dai quali trarre ispirazione per un futuro sostenibile. Inoltre la mostra Unesco presenta una sezione dedicata all’Area Mab (Man and the Biosphere) dell’Appennino Tosco Emiliano che approfondisce alcuni temi specifici. Tra i tanti temi affrontati ”Intreccio di diversità biologiche e culturali: nell’equilibrio tra uomo e natura il segreto per affrontare i rischi dell’omologazione”; “Frontiera climatica, terra di passaggio, incanto di paesaggi: tra Europa e Mediterraneo, tra pianura padana e mare, un caleidoscopio della natura”; “Riserva delle sorgenti, energia per la vita: preservare e gestire l’acqua, risorsa primaria”; “Coltivare l’Appennino, sviluppare l’economia locale: l’agroalimentare presidio del territorio, fattore di identità collettiva e di coesione sociale”.

“La Provincia è davvero lieta di ospitare questa importante mostra che ripropone, a un anno dalla chiusura dell’Expo di Milano, temi fondamentali per il nostro futuro quali cultura, sostenibilità ambientale e cibo – commenta il presidente della Provincia di Reggio Emilia, Giammaria Manghi – In questa nostra veste di “casa dei Comuni”, e di tutti gli enti e le istituzioni locali, intendiamo non solo condividere, ma sensibilizzare il territorio reggiano su questi valori che sono anche alla base dell’importante riconoscimento assegnato dall’Unesco al nostro Appennino e che ci auguriamo possa essere esteso ad altre aree altrettanto importanti sotto il profilo della conservazione e valorizzazione della biodiversità, a partire dalla zona rivierasca del Po”.

La mostra sarà visitabile per le scuole e per gruppi organizzati fino al 24 novembre su prenotazione telefonando al numero 0522 444.427.

L'articolo Unesco vuol dire sostenibilità: da lunedì in mostra a Reggio proviene da Redacon.

Cornelia Bedini e i suoi 100 anni

$
0
0
Sindaco Mammi con Cornelia Bedini

Sindaco Mammi con Cornelia Bedini

Il sindaco Alessio Mammi ha fatto visita alla signora Cornelia Bedini, che giovedì scorso ha compiuto cento anni, per portare gli auguri personali e di tutta Scandiano, dove lei ha vissuto e dove ha deciso di festeggiare lo straordinario traguardo. Infatti domani, domenica 9 ottobre, il “Corallo” ospiterà la centenaria per un compleanno in musica con circa 250 invitati, dai parenti stretti al sindaco del comune nel quale Cornelia è nata (Castelnovo ne’ Monti) e a quelli di dove ha vissuto più a lungo, Scandiano e Albinea, dove risiede ora con una figlia.

“Secondo me ci dev’esser stato un errore all’anagrafe – scherza Mammi – a perché non posso credere che una donna così energica e lucida sia nata nel 1916!”

Cornelia infatti vide la luce il 6 ottobre di quell’anno a Schiezza, località castelnovese vicino a Cagnola. Per una ventina d’anni ha abitato a Fellegara, prima di trasferirsi a Borzano, dove tuttora vive. “Battute a parte – prosegue Alessio Mammi – in questi anni da sindaco ho già incontrato diverse persone centenarie, ma la signora Cornelia mi ha davvero stupito molto positivamente per la grande vitalità che ancora conserva, specie se pensiamo che, come tanti di quella generazione, ha lavorato intensamente fin da giovanissima: una vita di sacrifici che ha contributo alla crescita economica e civile delle nostre comunità, senza però perdere il gusto della vita, il piacere del divertimento, come la sua incrollabile passione per il ballo liscio. Davvero un bell’esempio per tutti! Sono andato a trovarla a casa perché domani, per impegni istituzionali pregressi, mi sostituirà l’assessore Elisa Davoli.

L'articolo Cornelia Bedini e i suoi 100 anni proviene da Redacon.

Tempo di sagra e compleanni a Fornolo di Ramiseto

$
0
0

Tempo di sagra e compleanni a Fornolo di Ramiseto, dove la settimana scorsa insieme alla “Prima di ottobre”, tradizionale sagra paesana, sono stati festeggiati anche i compleanni di Paolo, Angela e Barbara. Un momento in allegria tra tanti amici e compaesani.

fornolo-14 fornolo-13 fornolo-12 fornolo-11 fornolo-06 fornolo-07 fornolo-08 fornolo-09 fornolo-10 fornolo-05 fornolo-04 fornolo-03 fornolo-02 fornolo-01

 

L'articolo Tempo di sagra e compleanni a Fornolo di Ramiseto proviene da Redacon.

La prova del Comitato: differenziare i rifiuti alle feste. Del 70%

$
0
0

 

Molte feste paesane, anche quelle appena concluse, producono un “mare” di rifiuti. Piattini, bottiglie, plastiche varie… Il tutto, più delle volte, finisce in maniera indifferenziata nei cassonetti. Un costo economico che, alla fine, grava su collettività e ambiente. Poco male, si dirà, dato che intere città ancora non svolgono la raccolta differenziata. Eppure…

Eppure chi ha deciso di dare un segnale c’è. E’ il Comitato Fermare la Discarica di Poiatica che, a Valestra – dove diversi membri risiedono – la scorsa estate ha deciso a Valestra di rimboccarsi le maniche. In modo da dividere, sacchetto dopo sacchetto, i vari tipi di rifiuti. E’ accaduto all’ultima Festa dei Casagai e, la cosa, non è passata inosservata molti.

donatello-barozzi-luca-ghirelli

 

Incontriamo Donatello e Luca, due dei volontari che si sono prodigati in una raccolta con un risultato sorprendente: recuperati circa il 75% dei rifiuti prodotti.

“La raccolta – spiegano – è stata selezionata manualmente separando tutto il rimanente tra i contenitori: umido, vetro, plastica e carta. All’interno di uno stand allestito per la festa, due volontari raccoglievano gli scarti e le stoviglie portati dai camerieri. Abbiamo messo a disposizione anche delle doggy-bag per i cittadini che intendevano portare a casa gli avanzi del proprio pasto”.

Perché rinunciare a una festa e mettersi a lavorare con i rifiuti?

“Abbiamo aiutato l’ambiente e abbiamo fatto tanto anche dal punto di vista etico, coerente con la missione che ci siamo Dati col Comitato Fermare la Discarica di Poiatica”

Per il futuro?

“E’ chiaramente giunto il motivo di sensibilizzare appieno sul tema. Sulla gestione dei rifiuti, sul loro controllo, sulla biodegradabilità di quanto utilizziamo e, non ultimo, sulla differenziazione. Certo, sarebbe bello se esperienze di questo tipo si replicassero in altre occasione. Molte feste non prestano abbastanza attenzione allo smaltimento dei rifiuti. Dovremmo pensare un po’ di più alla salvaguardia del nostro territorio”.

I cittadini di Carpineti, hanno vissuto con attenzione e partecipazione la vicenda della discarica di Poiatica. Proprio per questo, l’adesione è stata tanta. Convinta dell’iniziativa è stata in primis l’Associazione Monte Valestra, organizzatrice della festa, che esprime il proprio grazie al comitato Fermare la Discarica e che proprio a ingresso della festa aveva predisposto lo stand informativo e di “lavoro”.

“Data la vicinanza alla discarica – dicono ancora gli organizzatori – abbiamo voluto dare un segnale forte alla comunità. Il cibo, i contenitori, la plastica… Abbiamo voluto riciclare tutto quello che altrimenti sarebbe stato avviato allo smaltimento”. Un segnale concreto, per un mondo rispettoso. Il lavoro fatto per la festa del Casagai, ci ha permesso di partecipare al concorso “Non Sprecare 2016” che premia le migliore attività di riciclaggio.

L'articolo La prova del Comitato: differenziare i rifiuti alle feste. Del 70% proviene da Redacon.

Bepi De Marzi per festeggiare i 20 anni della corale “Il Gigante” di Villa Minozzo

$
0
0

corale-il-giganteLa corale “Il Gigante” di Villa Minozzo festeggia quest’anno i suoi primi 20 anni dalla fondazione. Un traguardo raggiunto grazie alla passione dei suoi componenti che dal primo giorno hanno profuso tempo ed energie per creare una realtà solida e radicata alle tradizioni locali.

A spegnere simbolicamente le candeline, sarà, sabato 8 ottobre p.v., alle ore 20,30, nella chiesa parrocchiale, durante la 15^ Rassegna corale villaminozzese, il famoso coro “I Crodaioli”, fondato e diretto dal 1958 da Bepi De Marzi, con sede ad Arzignano (Vicenza). Il repertorio, impostato sulle composizioni dello stesso De Marzi, ha superato da tempo i confini nazionali per entrare all’attenzione di molti complessi vocali stranieri. Da “Signore delle cime” a “Joska la rossa”, da “Improvviso” a “Brina Brinella”. In 50 anni di attività continuamente rinnovati nei quattro settori vocali, hanno effettuato più di tremila concerti in ogni parte del mondo.

In questi venti anni la corale “Il Gigante”, nelle numerose manifestazioni in cui ha preso parte in giro per l’Italia, ha interpretato le musiche popolari del territorio emiliano, adattate per permettere l’esecuzione ad una formazione mista. Assieme al repertorio popolare, essa si è dedicata anche alla musica sacra, esibendosi nelle cerimonie liturgiche con brani di autori locali (tra cui don Savino Bonicelli) recuperati e arrangiati con l’accompagnamento musicale di un gruppo di fiati. Nata sotto la guida del maestro Simone Ivardi Ganapini, la corale dal 2007 è diretta dal maestro Andrea Caselli.

L’ingresso è di 10 euro; per informazioni e prenotazioni: 333.44.18.445 (Alba) o coraleilgigante@libero.it.

 

L'articolo Bepi De Marzi per festeggiare i 20 anni della corale “Il Gigante” di Villa Minozzo proviene da Redacon.

Castelnovo / Incidente lungo via Roma

$
0
0

Foto Redacon

Un incidente, di cui ignoriamo le conseguenze, s’è verificato attorno al mezzogiorno di ieri, lungo via Roma, all’incrocio per Vetto, a Castelnovo ne’ Monti. Intervenuta un’ambulanza della Croce Verde locale ed una pattuglia della Polstrada, che ha provveduto a dirigere in traffico.

 

L'articolo Castelnovo / Incidente lungo via Roma proviene da Redacon.

Al via la campagna abbonamenti per il Teatro Bismantova

$
0
0

E’ partita da pochi giorni la campagna abbonamenti per la stagione 2016-2017 del Teatro Bismantova, ormai da anni un pilastro della cultura del territorio appenninico. Una stagione di qualità elevata, come spiega il direttore artistico del Bismantova, Giovanni Mareggini: “L’idea alla base di questa nuova stagione è molto semplice. Abbiamo voluto unire appuntamenti che offrano spunti di riflessione, come lo spettacolo del Teatro delle Albe sui migranti (già tradotto in più lingue dato il grande successo) o lo spettacolo con Roberta Bigiarelli sull’attenzione che Giuseppe Verdi dava alla biodiversità già nell”800, ad altre proposte incentrate sulla commedia brillante. Inoltre c’è anche una commistione tra artisti che hanno già ottenuto successo a Castelnovo con spettacoli diversi nelle stagioni passate, come Vito, Sergio Muniz o Michele La Ginestra, e altri che arrivano a Castelnovo per la prima volta, come Nicolas Vaporidis. Crediamo che sia una stagione di alto livello, che incontrerà il favore degli appassionati e potrà anche suscitare interesse in chi voglia iniziare ad avvicinarsi al teatro”.

Aggiunge l’assessore alla cultura Emanuele Ferrari: “Tornano sempre volentieri gli artisti nel nostro teatro. Tornano perché si sentono a casa. Tornano e ne chiamano di nuovi, in una rete che è fatta di un sano passaparola, una rete che si allarga e arricchisce di anno in anno. Torna il teatro perché ormai è un punto di riferimento assoluto nel nostro territorio. Un luogo che lo promuove e lo mette in scena, nell’accordo e nell’ascolto delle differenze, nel passare dal dire al fare, dall’apparire all’essere, dal progettare al costruire”.

* * *

Ecco dunque la stagione 2016-2017 del Teatro Bismantova. Si comincerà venerdì 11 novembre con “Perché non parli” (commedia), con Paolo Cevoli.

Vincenzo “Cencio” Donati è il garzone di Michelangelo Buonarroti. Distratto e pasticcione, non riesce mai ad esprimersi correttamente per colpa della sua balbuzie. Per questo motivo il sommo scultore fiorentino si rivolge al suo assistente con la famosa frase “Perché non parli, bischero tartaglione”. La vita di Cencio sarà legata a doppio filo, fino alla fine, con quella di Michelangelo.

Venerdì 2 dicembre sarà la volta di “L’altra opera, Giuseppe Verdi agricoltore” (prosa), con Roberta Bigiarelli e Sandro Fabiani, con il sostegno di Regione Emilia-Romagna, Fondazione di Piacenza e Vigevano, e con il patrocinio di Federculture. Due attori guidano alla scoperta dell’altra Opera di Giuseppe Verdi: quella che lo vede impegnato, per tutta la vita, in una intensa attività agricola. Custode geloso del proprio giardino e degli animali, attento osservatore delle condizioni di vita dei contadini, meticoloso amministratore.

Venerdì 16 dicembre andrà in scena “Quando nascette Ninno”, concerto di Natale con Tosca alla voce, Giovanna Famulari al violoncello e pianoforte, Massimo De Lorenzi alla chitarra, protagonisti di un appuntamento all’insegna dei canti della tradizione folcloristica del Natale contaminati ed eseguiti in chiave contemporanea. Tosca, artista poliedrica nota al grande pubblico, propone un repertorio che parte dalla tradizione partenopea, per giungere alle diverse tradizioni di ogni parte del mondo.

Giovedì 19 gennaio 2017 la commedia “Finchè giudice non ci separi” porterà sul palco Nicolas Vaporidis, Luca Angeletti, Augusto Fornari, Toni Fornari, Laura Ruocco. Massimo è fresco di separazione e ha appena tentato il togliersi la vita. Il giudice gli ha levato la casa, la figlia e lo ha costretto a versare un cospicuo assegno mensile. I tre amici, anch’essi tutti separati, gli stanno vicino per rincuorarlo quando un’avvenente vicina di casa suona alla porta.

Venerdì 3 febbraio “Adamo e Deva” con Vito e Claudia Penoni: Adamo è un avvocato che gestisce le donazioni che i fedeli fanno alla Curia di Roma. Come tutti i sabato sera sta aspettando l’arrivo dei suoi amici. Suonano alla porta. Entra Deva, una donna vestita con un abbigliamento inquietante e una valigia in mano. Adamo tenta di dire qualcosa ma Deva si scusa di essere arrivata prima degli altri. Chi è la donna misteriosa? E perché gli altri commensali non arrivano?

Venerdì 24 febbraio “Cuori scatenati” (commedia), con Sergio Muniz, Francesca Nunzi, Diego Ruiz, Maria Lauria. Il ritorno di fiamma, si sa, può essere molto pericoloso. Quando il fuoco della passione si accende tra Diego e Francesca, le scintille divampano in maniera esagerata. Se poi a spegnere l’incendio ci si mette uno come Sergio Muniz, la situazione diventa veramente incontrollabile.

Venerdì 3 marzo “M’accompagno da me” (commedia musicale), con Michele La Ginestra, Andrea Perozzi, Gabriele Carbotti, Ludovica Di Donato, Alberta Cipriani, per la regia di Roberto Ciufoli. Il palcoscenico che si trasforma in una cella del carcere, tra personaggi improbabili legati da un unico comun denominatore: i reati previsti dagli articoli del codice penale. Lo spettacolo riserva momenti di rara comicità e di riflessione, grazie alla brillante regia di Ciufoli e all’interpretazione di La Ginestra, tra risate, sorrisi e commozione.

Venerdì 17 marzo “Rumore di Acque” (Prosa), con la Compagnia Teatro delle Albe, una Coproduzione Ravenna Festival, Teatro delle Albe-Ravenna Teatro, “Circuito del Mito” della Regione Siciliana, Sensi Contemporanei, con il patrocinio di Amnesty International. La tragedia dei migranti e dei profughi: cosa può fare il nostro Vecchio Continente in relazione a questa ecatombe senza fine? L’Europa è davanti a una sfida che mette in gioco la sua stessa esistenza: deve dimostrare di essere all’altezza di questo momento storico.

Per informazioni sugli abbonamenti e ingressi agli spettacoli: www.teatrobismantova.it.

L'articolo Al via la campagna abbonamenti per il Teatro Bismantova proviene da Redacon.


Nuovi defibrillatori a Baiso

$
0
0

Riceviamo e pubblichiamo.

—–

baiso“Ieri mattina consegna alle società sportive che gestiscono rispettivamente la palestra comunale – Us Baiso, rappresentata dal presidente Paolo Barbieri e il consigliere Ivo Giorgini, Asd Baiso Secchia, rappresentata da Roberto Panciroli per il campo sportivo “La Mapiana”, e Usd Levizzano, rappresentata dal presidente Ciro Marzani e il consigliere Fausto Palladini per il campo sportivo “La Piola” – di tre nuovi defibrillatori a sostegno e a gratitudine per il loro costante impegno. Un ringraziamento anche allo sponsor dell’iniziativa che vuole rimanere anonimo”.

L'articolo Nuovi defibrillatori a Baiso proviene da Redacon.

Giovedì 13 ottobre alle 21 il Bismantova ospiterà il film “La rugiada di San Giovanni”

$
0
0

14642940_10209049405291138_797246314_nNella pellicola viene narrata la  strage dei 32 martiri della Bettola avvenuta nella notte di San Giovanni del 1944 dove,  dopo uno scontro a fuoco con i partigiani, i nazisti per rappresaglia trucidarono i civili presenti nella locanda e nelle abitazioni rurali della piccola frazione sul Crostolo.

Il film è tratto dal libro “il Nazista e la bambina” scritto da Liliana Manfredi, la bambina sopravvissuta alla carneficina.

Liliana in quella tragica notte  aveva solo 11 anni. Troppo pochi per vedere morire la mamma, i nonni, gli amici, i compagni di gioco falciati dal fuoco delle mitragliatrici .

La serata sarà anche una occasione speciale per  apprezzare la colonna sonora composta dal mitico Beppe Carletti  dei Nomadi, che ha saputo valorizzare con la  sua musica tutti gli aspetti del racconto. Sarà soprattutto interessante incontrare i due giovani artisti reggiani autori dell’opera : il giovane regista Christian Spaggiari, cresciuto con i  racconti del nonno che la guerra l’aveva vissuta  in prima persona. Spaggiari ha trasferito sul grande schermo la drammaticità di quella notte. Gli intensi primi piani ci immedesimano nella paura di quelle ore, nello sgomento e nel vuoto che è restato. Preciso e armonico il lavoro della sceneggiatrice Samantha Melioli. Samantha ha restituito tutti gli aspetti della  semplice vita delle gente della Bettola. I dialoghi, le inflessioni dialettali, il canto delle donne, affiancano la sceneggiatura in un meticoloso lavoro di ricerca. Particolare attenzione è stata dedicata ai particolari.  Sono stati  “ripescati” dai bauli delle nonne gli abiti del passato, le stoviglie di una volta, con cura sono state riprodotte  le tradizioni della cucina montanara che inevitabilmente catturano l’attenzione dello spettatore rendendo poetica la drammaticità della vicenda…è nato così  un grande affresco in omaggio alla terra reggiana.

E’ un film che deve essere visto da chi ha vissuto quegli anni terribili per omaggiare il sacrificio di chi non c’è più ma soprattutto si rivolge alle nuove generazioni, troppo spesso indifferenti.  Lo sappiamo davvero cosa è successo? Perché quel monumento di ferro vicino al bar?  Non dobbiamo permettere che accada di nuovo. Riempiamo la sala del nostro cinema. Riflettiamo su un passato non così tanto lontano. Non diamo mai nulla per scontato.

L'articolo Giovedì 13 ottobre alle 21 il Bismantova ospiterà il film “La rugiada di San Giovanni” proviene da Redacon.

Campionato mondiale del fungo a Cerreto Laghi, partenza dei 500 iscritti. LA FOTOGALLERY

$
0
0
La gara di ricerca organizzata dal Parco Nazionale dell’appennino tosco Emiliano con la Coop I Briganti di Cerreto e Frà Ranaldo che è giunta ormai alla quarta edizione, quest’anno è ancora più internazionale. L’emittente nazionale giapponese Ntv (Nippon Television www.ntv.co.jp) ha scelto il Mondiale per realizzare una puntata del programma “Itteq: Let s Challenge The World”. Questo programma va in onda ogni domenica sera alle 20 da circa 8 anni ed è uno dei format  tv più popolari in Giappone, seguito in media da un pubblico di ben 20 milioni di persone con uno share del 20%. Il segreto del successo sta nella partecipazione, a turno, di una rosa di 10 famosi attori che girano tutto il mondo, presentando di volta in volta curiosità o attività particolari del Paese in cui si recano. In questa occasione il reporter sarà Daisuke Miyagawa che parteciperà al campionato di ricerca funghi.
La troupe Giapponese alloggià presso l’hotel Baita d’Oro di Castelnovo ne’ Monti , molto soddisfatto il proprietario Valmer Corbelli che dice: la nostra struttra accoglie spesso appassionati fungaioli ma non mi sarei mai aspettato ospiti provenienti dal Giappone.
Confermata inoltre la partecipazione della delegazione Lituana e di concorrenti provenienti da Francia, Svizzera, Romania, Albania, Spagna.
Molto soddisfatti gli organizzatori dell’evento, in particolare il presidente del Parco Nazionale Fausto Giovanelli che dice:
Il campionato mondiale del fungo di Cerreto è diventato un evento di grande rilievo, aldilà degli aspetti folcloristici ha aumentato in modo considerevole l’attrattività del territorio di tutto l’Appennino.

 

Campionato mondiale del fungo a Cerreto Laghi, lo staff Mondiale del fungo 2016 Campionato mondiale del fungo a Cerreto Laghi, partenza dei 500 iscritti 1Mondiale del fungo 2016 Campionato mondiale del fungo a Cerreto Laghi, partenza dei 500 iscritti img_4861 Campionato mondiale del fungo a Cerreto Laghi, partenza dei 500 iscritti Campionato mondiale del fungo a Cerreto Laghi, partenza dei 500 iscritti Mondiale del fungo 2016 Mondiale del fungo 2016 Campionato mondiale del fungo a Cerreto Laghi, partenza dei 500 iscritti Mondiale del fungo 2016 Mondiale del fungo 2016 Mondiale del fungo 2016 Mondiale del fungo 2016 Mondiale del fungo 2016 14601082_10209358895763596_8346760979781521851_n Mondiale del fungo 2016 Mondiale del fungo 2016 baiso Mondiale del fungo 2016 Campionato mondiale del fungo a Cerreto Laghi Campionato mondiale del fungo a Cerreto Laghi Campionato mondiale del fungo a Cerreto Laghi Campionato mondiale del fungo a Cerreto Laghi Campionato mondiale del fungo a Cerreto Laghi Rinaldi, direttore d'orchestra. Mondiale del fungo 2016 Mondiale del fungo 2016 Mondiale del fungo 2016 Mondiale del fungo 2016 Mondiale del fungo 2016 Mondiale del fungo 2016 Mondiale del fungo 2016 Mondiale del fungo 2016 Mondiale del fungo 2016 Mondiale del fungo 2016 Mondiale del fungo 2016 Mondiale del fungo 2016 Mondiale del fungo 2016

L'articolo Campionato mondiale del fungo a Cerreto Laghi, partenza dei 500 iscritti. LA FOTOGALLERY proviene da Redacon.

Pallacanestro / La Lg vince a Castel S. Pietro

$
0
0

Vince e convince la squadra dell’allenatore Diacci dopo una partita piacevole e ben giocata, iniziata con un DeVonte Thomas scatenato e capace di siglare da solo il 10-0 iniziale della LG, interrotto con il tiro libero di Guazzaloca che sblocca i padroni di casa solo dopo 5 minuti di gara. Il secondo quarto riparte seguendo la stessa falsariga del primo, con i reggiani che spingono sull’acceleratore e grazie alle bombe di un ispirato Canuti piazzano un break che fa volare i “cinghiali” sino al +18 in pochi minuti. Da qui ha inizio un piccolo momento di rilassamento per gli ospiti che, in coincidenza con la fine del 2° periodo, permette all’Olimpia di rientrare: grazie a sei “bombe” realizzate nel quarto, i bolognesi diminuiscono il distacco e giungono a metà gara con sole 6 lunghezze di distanza (41-47).

Al rientro in campo la LG torna a difendere con determinazione, sfruttando l’esperienza di capitan Guarino e di Rossetti in attacco che con assist al bacio mandano a bersaglio Vanni e Mallon. I castelnovesi rubano tanti palloni che trasformano in transizioni e punti ed il vantaggio dei montanari si dilata fino a toccare due volte il +30. Nel finale traspare un po’ di nervosismo con falli anche piuttosto gratuiti che mandano al pronto soccorso Mallon e Lavacchielli, le cui ferite sono state curate e cucite presso il nosocomio locale. Finisce 84-62 per i “cinghiali” della LG, in controllo per tutto l’incontro e che hanno valorizzato la lunga panchina ed una maggiore fisicità rispetto agli uomini di Savini.

Olimpia Castel San Pietro-LG Competition Castelnovo ne’ Monti 62-84

Parziali: 19-26; 41-47; 51-73.

Olimpia Castel San Pietro: Binassi 18, Gonzato 13, Venturi 10, Guazzaloca 10, Boschi 4, Dall’Osso 3, Corazza 3, Cavina 1, Nardi, Farnè, Franceschini ne. Allenatore: Savini

LG Competition Castelnovo Monti: Thomas 16, Mallon 14, Canuti 12, Levinskis 10, Vanni 10, Zamparelli 7, Rossetti 5, Lavacchielli 4, Guarino 3, Magnani 3, Grulli 2. Allenatore: Diacci

 

L'articolo Pallacanestro / La Lg vince a Castel S. Pietro proviene da Redacon.

“Un’amatriciana per Amatrice”: l’unione fa la forza

La vicinanza e l’ascolto nel prendersi cura: il dare e il ricevere”

$
0
0

A Castelnovo ne’ Monti è iniziato venerdì scorso e prosegue, per due venerdì ancora (14 e 21 ottobre prossimi) un ciclo di serate da parte dell’associazione “Sentieri del sollievo”. E’ intitolato: “La vicinanza e l’ascolto nel prendersi cura: il dare e il ricevere”. Si tratta di tre appuntamenti, pubblici e gratuiti, che si svolgono nella sala conferenze di Palazzo ducale, via Roma, 14.

sentieri-del-sollievo

 

L'articolo La vicinanza e l’ascolto nel prendersi cura: il dare e il ricevere” proviene da Redacon.

“Le truffe, la non conformità dei prodotti e il mercato nero danneggiano consumatori e artigiani e commercianti”

$
0
0

mercatoCompra la casa vacanza online, ma scopre che il venditore è sparito. Spende poco per l’auto usata trovata su un noto sito web, ma perde anche la caparra. Acquista il ricambio per originale, ma si ritrova un prodotto di bassa lega d’importazione. Riceve i prodotti per la pulizia comprati su internet, ma non ha alcun titolo di vendita di garanzia.

Sono solo alcuni dei più recenti casi avvenuti in Emilia che pongono sotto la lente di Lapam Confartigianato le vendite online. Truffe online che, a Reggio Emilia, sono di grande attualità, come risulta dai recenti arresti. A farne un’analisi è Gabriele Arlotti, presidente di Lapam Confartigianato Castelnovo ne’ Monti, che pone l’accento su tre elementi denunciando che “Le truffe, la non conformità dei prodotti e il mercato nero danneggiano consumatori, artigiani e commercianti”. Se il valore del commercio elettronico in Italia è in costante crescita e vale già oltre 16 miliardi di euro annui, per l’ufficio studi di Lapam Confartigianato c’è un sottobosco che vale almeno 1 miliardo di euro di transazioni non tracciate perché eseguite da soggetti privi di partita iva o qualsiasi titolo alla vendita. Tre i livelli di dannosità del fenomeno.

“Nelle piccole transazioni su web almeno 3 su dieci 10 avvengono senza emissione di alcun documento di vendita anche per prodotti artigianali o commerciali. Questo significa – lamenta il presidente Arlotti – che ci si trova dinanzi ad abusivi che approfittano dell’online per fare vendite che, se fatte in una struttura fisica, sarebbero facilmente accertabili. Si tratta di una evasione fiscale che, nel complesso, ha un valore imponente e danneggia chi opera nel commercio e nell’artigianato con regole, controlli e versando il dovuto”.

“Questo insidioso fenomeno – aggiunge il responsabile di Castelnovo ne’ Monti – fa sì che in alcuni casi si debordi e chi vende non consegni la merce pattuita (case, auto, accessori…). Si tratta di vere e proprie truffe dove solo con una denuncia e una attenta attività di indagine è possibile colpire i responsabili”.

“L’impossibilità poi di vagliare a priori la bontà dei prodotti, spesso per informazioni mendaci sui siti, rende molto a rischio certi tipi di transazione. L’acquisto di medicinali, cosmetici, prodotti per la casa, alimentari e molto altro, a volte riguarda materiali di contrabbando, artefatti o falsi. Il rischio per il consumatore è evidente”.

Ci sono settori di consumo ormai avvezzi all’online (ma non esenti da truffe) quali turismo (+14% il dato di crescita registrato nel 2015), informatica ed elettronica di consumo (+21%), abbigliamento (+19%) ed editoria (+31%) e un mercato emergente che vale un quindicesimo del totale e ancora poco conosciuto ma in crescita: giocattoli, food&grocery, arredamento, commercio di lusso, roba per la casa.

A Castelnovo ne’ Monti è ancora in vigore un protocollo sottoscritto tra le diverse associazioni con azioni mirate contro l’abusivismo. “Ora – conclude Arlotti – è auspicabile la messa a punto su scala nazionale di un sistema che tuteli consumatori, produttori e addetti nei servizi. Dapprima pensiamo in particolare a un incremento dell’attività di vigilanza sulla miriade di transazioni online con sistemi informatici adeguati e forti delle nuove conoscenze nella gestione dei big data, i grandi numeri di transazione tra cui districarsi. Quindi all’estensione su scala nazionale di un registro e del bollino della legalità per aziende che vendono online e rispondono a determinati requisiti. Infine, l’invito, da potenziare anche con campagne ad hoc, ad acquistare solo da venditori autorizzati o con lo stesso bollino”.

 

L'articolo “Le truffe, la non conformità dei prodotti e il mercato nero danneggiano consumatori e artigiani e commercianti” proviene da Redacon.


Castelnovo Monti – gara di skiroll

$
0
0
img_2405Si è svolto sabato pomeriggio, 8 ottobre, a Castelnovo ne’ Monti il 9° Memorial Corbelli, gara di skiroll in tecnica classica sulla distanza di 9 km.

Gli atleti si sono sfidati lungo il tracciato, particolarmente selettivo, che presentava partenze differenziate in base alle categorie iscritte.

Sulla distanza lunga ha prevalso l’atleta delle Fiamme Oro Francesco Ferrari che, dopo una fase inizale di studio, ha forzato il ritmo vincendo in solitaria.

Ben si sono comportati gli atleti dello Sci Nordico Bismantova. Vittoria per Giorgio Ferrari e Matilde Ferrari nelle categorie Baby Sprint e Baby, ottimo secondo posto di Beatrice Ferrari nella categoria Cuccioli e buon sesto per Nicole Tessier. Nella categoria ragazzi maschile si è piazzato al sesto posto Andrea Costantino, in costante crescita in questo tipo di gare. Nuovo successo per Stefano Zannini nella categoria Aspiranti che ha preceduto l’atleta dello Sci Club Pavullese Luca Serafini e l’altro atleta dello Sci Nordico Bismantova Marco Capanni. Buon settimo Emanuele Zannini che ha ripreso da poco la preparazione in vista della stagione invernale. Marco Gilioli ha centrato un ottimo terzo posto nella categoria Senior, mentre Roberto Capanni si è imposto nei Master. Al nono posto l’altro atleta del Bismantova Claudio Grazioli.

Lo Sci Nordico Bismantova, organizzatore delle manifestazione, ringrazia tutti i volontari, le forze dell’ordine, gli sponsor, gli alpini e coloro che hanno collaborato alla piena riuscita della manifestazione.

ski-roll-2016-11 ski-roll-2016-13 ski-roll-2016-15 ski-roll-2016-38 img_2404 img_2403

L'articolo Castelnovo Monti – gara di skiroll proviene da Redacon.

Lunedì sul campo: dalla Reggiana alla Terza Categoria, andiamo a vedere il weekend delle nostre squadre

$
0
0
Il momento del triplice fischio a Casina

Il momento del triplice fischio a Casina

Partiamo da sabato sera, quando la Reggiana con un 3-1 interno porta a casa una bella vittoria sul Fano, e nonostante il gioco non brillantissimo, scaccia almeno temporaneamente le polemiche per l’avvio di stagione non esaltante; il Fano, penultimo in classifica, non ha comunque mai attaccato, trovando il goal con l’ex Correggese Gucci solo nel finale. Per i granata a segno Manconi, Mogos e Angiulli.

Nella giornata di domenica, invece, precisamente in Serie D, la Correggese mantiene l’imbattibilità impattando in casa per 1-1 col Ravenna;  partita non esaltante nel primo tempo, con pochi spunti e ritmi bassi. Entrambe le squadre si sono schierate col 4-3-1-2. Ha sorpreso in positivo il Ravenna che ha imbrigliato gli schemi della squadra di casa, che non è riuscita a giocare il solito calcio propositivo. Nella ripresa ancora molto bene il Ravenna, ma proprio nel suo momento migliore, al 57° passa in vantaggio la Correggese con il neo entrato Macrì, con un gran tiro. Vantaggio che dura pochissimo, perché dopo soli due minuti arriva da calcio d’angolo il pareggio di Innocenti, anch’esso appena entrato. Dopo è stato ancora il Ravenna a fare la partita, che nel finale ha avuto due occasioni con Selleri, salvate sulla linea.

Pareggio dunque che sta stretto ai ravennati, passo indietro per la Correggese, comunque capolista.

Insegue a una lunghezza il Lentigione, che perde la prima gara della stagione in casa del Fiorenzuola, per 2-0.

Per quanto riguarda le squadre montanare, andiamo in Eccellenza, precisamente a Carpineti.

Pareggio casalingo per 1-1 contro il Salsomaggiore; per raccontare la partita, ecco il contributo di uno dei protagonisti della sfida, Stefano Falbo, classe ’97.

Stefano Falbo attaccante del Carpineti

Stefano Falbo attaccante del Carpineti

Stefano, sensazioni e retroscena dopo la tua prima gara intera giocata quest’anno?

Sono contento della mia prestazione, ho alternato qualche errore a cose buone. Il nostro goal, quello del pareggio dopo che siamo andati in svantaggio, è arrivato da un mio tiro respinto dal portiere sui piedi di Leoncelli che ha insaccato. Poi ho salvato anche un goal sulla linea, quindi posso ritenermi abbastanza soddisfatto. Fino a mezz’ora dal fischio d’inizio ero al bar, guardavo il telefono… all’improvviso il mister è arrivato di corsa, dicendomi “Stefano preparati, Gazzotti non ce la fa, giochi tu”. È stata una bella sorpresa. Ho giocato come punta di un 4-3-1-2 inizialmente, e dopo come ala del tridente del 4-3-3.

Il risultato rispecchia l’andamento della gara? Siete soddisfatti?

Abbiamo avuto varie palle gol, anche se il Salsomaggiore ha rischiato soprattutto in un’occasione di segnarci; siamo un po’ rammaricati perché se avessimo vinto, non avremmo rubato nulla.

Qual è il vostro obiettivo stagionale?

Siamo tutti concentrati sulla salvezza, al momento siamo in zona play out, e col Salsomaggiore, che lotta pure per non retrocedere, abbiamo dimostrato che possiamo fare punti. Quindi sì, lavoriamo per mantenere la categoria.

Passiamo in Promozione, girone B, dove è andato in scena un derby reggiano, tra Riese e Castellarano; 3-1 per la Riese il risultato finale, che si porta a ridosso dei play off, mentre il Castellarano scivola al terzultimo posto.

In Prima Categoria pareggio ad Albinea per l’Atletico Montagna; dopo il vantaggio iniziale, gli albinetani hanno ribaltato la partita. Al 95’ però è arrivato il definitivo 2-2 dell’Atletico. C’è un po’ di delusione nello spogliatoio dell’Atletico, visto che i padroni di casa occupano l’ultimo posto in classifica con 2 punti , però i montanari restano comunque a 3 punti dalla capolista, il Flos Frugi.

Anche per la Seconda Categoria, Girone E, dove a Casina sotto una fastidiosa pioggia, perde ancora il Real Casina: 2-0 del Quattro Castella. Nei primi minuti grande chance non sfruttata dal numero 9 del Real, Simone Ferretti. Dopo è stata una partita equilibrata, sbloccata da una punizione del capitano del Quattro Castella, Zambelli. Sigla il definitivo 0-2 l’attaccante Mbaye. Real Casina ora ad un punto dalla zona salvezza, Quattro Castella quinto, che equivale all’ultima posizione disponibile per i play off.

Infine focus della Terza Categoria: bella vittoria esterna per 2-1 del Progetto Montagna sulla Reggio Calcio, il Ligonchio batte 2-1 il Rubiera e si porta in testa, mantenendo il numero zero nella casella “sconfitte”. Figura invece ancora il numero zero nella casella “vittorie” del Real San Prospero, che ha perso per 1-0 a Cavriago.

 

L'articolo Lunedì sul campo: dalla Reggiana alla Terza Categoria, andiamo a vedere il weekend delle nostre squadre proviene da Redacon.

Aiutappennin: otto incontri per migliorare la relazione con il proprio cane

$
0
0

bollo-aiut-appenninUn corso base di obbedienza, tenuto da un istruttore abilitato, rivolto a tutti coloro che vogliono migliorare la relazione con il proprio cane, attraverso l’applicazione del “metodo gentile e del rinforzo positivo”.

Questo il “corso base di addestramento”, organizzato dall’associazione Aiutappennin, che prenderà il via sabato 8 ottobre, dalle ore 15,00 alle 17,00, presso il campo di addestramento in viale Bismantova (zona piazzola elisoccorso).

La dott.ssa Loretta Boni

La dott.ssa Loretta Boni

Otto incontri della durata di due ore, completati da tre lezioni teoriche, durante i quali la dottoressa Loretta Boni, istruttore cinofilo riconosciuto con master di II livello conseguito presso l’Università di Pisa, insegnerà come instaurare un corretto rapporto con gli amici a quattro zampe attraverso alcune nozioni di base, come la passeggiata al guinzaglio, il richiamo, i comandi di base (seduto, a terra, resta) e il richiamo in emergenza.

Gli incontri saranno arricchiti da divertenti lezioni di mobility dog e di socializzazione inter e intraspecifica (tra gli animali e con le altre specie, tra cui l’uomo) volti ad accrescere la facoltà di apprendimento e la flessibilità cognitiva del nostro cane, aiutandolo a rilassarsi e ad eliminare lo stress.

Al corso sono ammessi cani di tutte le età, dal terzo mese di vita, purché in regola con l’iscrizione all’anagrafe canina, fino ad un massimo di 15 partecipanti.

La quota di partecipazione, di 100 euro, così come tutte le offerte fatte all’associazione Aiutappennin, saranno utilizzate per il supporto dei cani randagi della montagna.

Per informazioni ed iscrizioni: Simonetta 366.72.77.747 oppure visita il sito www.aiutappennin.org

* * *

I volontari di Aiutappennin

I volontari di Aiutappennin

Aiutappennin è un’associazione onlus di volontariato e protezione civile nata nel 2000 a Castelnovo ne’ Monti come ente a presidio dell’uomo e del mondo animale, con lo scopo sociale di impiegare il cane in attività di utilità pubblica.

Addestra i propri cani per la ricerca ed il soccorso delle persone disperse o in difficoltà, affianca i proprietari che hanno difficoltà nella gestione dei propri cani, collabora con i centri diurni promuovendo e organizzando incontri periodici diretti alla familiarizzazione dei disabili e degli anziani con i cani del gruppo, recupera per conto di dieci Comuni dell’Unione dei Comuni Montani dell’Appennino reggiano i cani vaganti, trasportandoli nei canili convenzionati, promuovendone le adozioni e sostenendone il benessere.

Inoltre organizza attività nelle scuole per l’educazione al corretto rapporto con gli animali.

 

L'articolo Aiutappennin: otto incontri per migliorare la relazione con il proprio cane proviene da Redacon.

Flavio Tosi ha appeso la divisa di carabiniere al chiodo

$
0
0

flavio-tosiDopo 37 anni di servizio effettivo ha appeso la divisa di carabiniere al chiodo il luogotenente Flavio Tosi, conosciutissimo ed apprezzato sottufficiale dell’Arma in servizio alla Compagnia di Castelnovo ne’ Monti.

Originario di Borgo Sesia, in provincia di Vercelli, si è arruolato nei carabinieri nel 1980, trascorrendo l’anno di formazione alla scuola di Fossano (Cuneo) prima di essere inviato al “Battaglione” di Firenze per altri dodici mesi. Successivamente trasferito a Roma, dopo due anni di esperienze in varie stazioni supera il concorso da vice brigadiere e viene mandato alla scuola sottufficiali di Velletri e di seguito a quella di Firenze.

Messi i gradi sulle spalle viene destinato a Castelnovo ne’ Monti, in quella che era l’allora tenenza, dove assume l’incarico di responsabile della squadra di polizia giudiziaria dal 1985 al 1989. Trasferito a Baiso per comandare la stazione, vi rimane fino al 1994, quando viene richiamato nel capoluogo montano per divenire il comandante del nucleo operativo radiomobile. Nel 2007 è comandante della stazione e dal 2012 vicecomandante della compagnia in assenza del titolare del reparto.

Sono state davvero tante le operazioni in cui si è distinto ricevendo encomi e riconoscimenti dall’Arma, ma negli anni ha saputo diventare anche una figura di riferimento per la cittadinanza e con quanti si sono trovati a dover affrontare situazioni particolarmente difficili. I suoi figli, Valentina e Matteo, gemelli di 27 anni, hanno scelto di imitare le orme del padre, la prima entrando nel 2015 nell’Arma dei Carabinieri ed il secondo nella Guardia di Finanza.

Il lavoro e la passione svolta negli anni dal luogotenente Tosi sono stati in questi giorni riconosciuti dalle tante persone che l’hanno incontrato e ringraziato e dagli stessi appartenenti alle altre forze di polizia verso i quali il sottoufficiale ha sempre intrattenuto validi rapporti di collaborazione svolgendo un ruolo di mediazione.

(Roberto Rocchi)

 

L'articolo Flavio Tosi ha appeso la divisa di carabiniere al chiodo proviene da Redacon.

Tuttomontagna, 24 anni nel ricordo di Valeria

$
0
0

raduno-di-tuttomontagna-201624 anni per TuttoMontagna, il mensile fondato da Mauro Pighini e diretto da Michele Campani.  Oltre sessanta collaboratori, molti dei quali condivisi con la nostra testata, domenica mattina 9 ottobre si sono dati appuntamento alla Baita D’Oro. Si sono poi radunati presso una sala del ristorante dove Campani ha fatto gli onori di casa, presenti anche il consigliere del collegio nazionale dei giornalisti Mario Paolo Guidetti e il prof. Giuseppe Adriano Rossi, presidente dell’Associazione stampa reggiana.

Nei loro interventi il direttore Michele Campani ha ricordato che “questo  è stato un anno che ci ha toccato il cuore per la perdita della nostra Valeria Ferretti, mentre per quel che riguarda il mensile, grazie a voi collaboratori che raccontate la storia, le tradizioni, i personaggi dei nostri territori che piacciono tanto ai nostri lettori, la crisi che ha investito l’editoria non ci ha toccato”.

raduno-tuttomontagna-2016Guidetti ha sottolineato che “il fondatore di TuttoMontagna, Mauro Pighini, dal Cielo ci protegge e sono contento di essere in mezzo a voi in questo raduno pieno di armonia”.

Il prof Rossi ha ribadito la vivacità di TuttoMontagna e la “sua capacità di fare cultura, di supportare le notizie importanti del nostro appennino e il grande impegno del direttore e le competenze dei collaboratori”.

In conclusione l’editore ha snocciolato i numeri sulle vendite, nonostante la crisi dell’editoria l’ultimo numero ha venduto le stesse copie di tre anni fa! “Un successo” e, per questo, ha voluto dire grazie “ai collaboratori che raccontano la storia, le tradizioni, i personaggi dei nostri territori che piacciono ai lettori. Su questo spirito ci avviamo al prossimo anno per festeggiare i 25 anni del nostro mensile”.

E’  poi seguito il pranzo in compagnia dove il porcino l’ha fatta da padrone.

(Domenico Amidati)

 

L'articolo Tuttomontagna, 24 anni nel ricordo di Valeria proviene da Redacon.

Viewing all 17015 articles
Browse latest View live


<script src="https://jsc.adskeeper.com/r/s/rssing.com.1596347.js" async> </script>