Commissione per la supervisione della situazione dell’ospedale S. Anna bocciata. E’ quanto è scaturito l’altro sera, nel Consiglio comunale di Castelnovo ne’ Monti, il primo ad entrare “nel vivo” amministrativo dopo l’insediamento del mese scorso, in seguito alla presentazione di una mozione di tal senso proposta dal capogruppo di “Progetto per Castelnovo ne’ Monti” Robertino Ugolotti.
“In questi anni abbiamo sentito tante rassicurazioni circa la sanità, l’occupazione, la tenuta sociale del territorio, ma di fatto abbiamo assistito alla perdita di servizi”, ha detto in aula Ugolotti. “Per questo avanziamo questa proposta”.
Gli ha risposto la capogruppo di maggioranza Sabrina Fiori, ricordandogli che esiste una rete di servizi, di cui l’ospedale è certamente un importante presidio, che però fa capo al distretto, vale a dire a tutti i comuni montani ora integrati nell’Unione, con perfetta aderenza, dopo l’uscita dalla defunta Comunità montana di Canossa, Baiso e Viano, al distretto sanitario stesso. “Il nostro Comune deve tenere conto di tutto ciò”.
Contrari anche i Cinque Stelle. Massimiliano Genitoni se l’è sbrigata bollandola come “superflua”.
Ugolotti ha replicato esprimendo la sua contrarietà, ravvisando, a suo dire, la non coerenza tra proclami e fatti.
Il sindaco Enrico Bini ha chiuso dicendo che “ovviamente nessuno vuol perdere servizi” e ricordando che esiste già una commissione consiliare apposita, quella che si occupa dei servizi sociali. “Il Consiglio comunale verrà costantemente tenuto informato della situazione”.
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Una seconda mozione, presentata dal medesimo gruppo, aveva per tema la sicurezza, molto sentita dalla cittadinanza specialmente in un periodo di recrudescenza di furti come l’attuale. E’ stata approvata all’unanimità, sulla base di un impegno condiviso.