Un modo originale e simpatico per avvicinare simbolicamente l’alto Appennino alla città… In Facebook si può trovare un eloquente diario fotografico e una breve descrizione di quello che hanno fatto (forse i primi a fare una cosa del genere?).
Il tragitto, tra bicicletta, piedi e sci: piazza S. Prospero-piazza Prampolini e Municipio di Reggio Emilia-SS 63-Vezzano sul Crostolo-Casina-Felina-Gatta-Villa Minozzo-Asta-Febbio-Rifugio Monteorsaro-Passo Cisa-Monte Cusna.
Quindi discesa con gli sci dalla vetta e rientro improvvisato (nulla era pianificato e organizzato) sfruttando i passaggi di quello o quell’altro amico coinvolto (suo malgrado) nella faccenda.
Gli amici: “Comunque confermiamo: con questi qui inutile cercare il senso nelle cose che fanno”…