Era scalza, con il volto verso il muro di casa, graffi al viso: così i carabinieri di Castelnovo ne’ Monti hanno notato una bimba durante un giro di pattuglia. La piccola, sei anni, ha riferito di essere “monella”; i genitori, 40 e 30 anni, usciti da casa, hanno detto ai militari di non credere alle sue bugie. La piccola, portata all’ospedale, aveva febbre a 38,5, con graffi guaribili in sette giorni. Genitori denunciati per maltrattamenti in famiglia. Sono stati attivati i servizi sociali.
Della vicenda parla pure l’Ansa, la principale agenzia nazionale di stampa. Per la montagna reggiana non è certo il massimo entrare nella ribalta della cronaca nazionale per questo squallido episodio, scoperto grazie ai militi montani dell’Arma.