Riceviamo e pubblichiamo.
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Nell’odierno Consiglio provinciale la presidente Masini si è opposta all’urgenza del mio ordine del giorno, ribadendo che la discussione sarebbe stata una inutile perdita di tempo. Ha per questo votato insieme a tutta la sinistra contro l’urgenza da me richiesta durante la presentazione del mio ordine del giorno.
Rimaniamo sbalorditi dalla capziosa pretestuosità espressa dalla presidente Masini, la quale ha deciso di censurare la discussione per non avere il problema di discutere di modi e tempi dell’intervento.
La presidente ha perso ogni residuo rispetto per la democrazia dimostrando un ermetismo che non serve a nulla considerato il fatto che i cittadini di Ramiseto e di Vetto d’Enza non sanno ad oggi quando potranno ripercorrere la strada provinciale 513 con un danno devastante per le aziende e per l’economia dell’alta val d’Enza.
(Giuseppe Pagliani, capogruppo FI in Provincia)
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L’ordine del giorno
Premesso che si protrae da giorni la chiusura della SP 513R in località Cantoniera di Vetto d’Enza;
considerato che non vi sono strade alternative utilizzabili per il transito di mezzi pesanti;
tenuto conto che gli imprenditori, i commercianti e gli operatori di Ramiseto, che utilizzano automezzi per le proprie attività lavorative, unitamente a pendolari e residenti ci chiedono, da giorni, con massima urgenza che venga ripristinata la viabilità della SP513R per la vitale importanza che questa ha per la sopravvivenza di quella parte del nostro territorio montano.
Si impegna la presidente della Provincia e la giunta a far sì che nei prossimi giorni, entro una settimana, venga ripristinata la viabilità sulla SP513R al fine di permettere alle attività economiche ed alle aziende della zona di rimanere aperte potendo continuare a lavorare.