Il 19 prossimo a Castelnovo ne’ Monti si terrà l’ultimo Consiglio comunale della legislatura che si va a chiudere. In quell’occasione si discuterà anche un’interpellanza presentata dal consigliere Luigi Bizzarri. Si parla dell’azienda Giangolini di Felina.
“In relazione alle notizie apparse sulla stampa e relative alla prossima chiusura dell’attività della ditta Giangolini con sede a Felina -scrive Bizzarri - chiedo al sindaco ed alla giunta di conoscere quali atti siano stati fatti, ed in sede di convenzione urbanistica prima dell’intervento, per salvaguardare il sito produttivo e l’occupazione che esso genera”.
La richiesta di chiarimenti e preceduta da alcune premesse. E precisamente, come spiega il consigliere: “E’ solo di pochi anni fa l’intervento che ha realizzato un conglomerato edilizio di vaste dimensioni; a tutt’oggi la Giangolini pare essere la più grande realtà produttiva della montagna; le motivazioni addotte per la chiusura paiono essere oggettivamente deboli; l’intervento edilizio realizzato ha creato un forte impatto ambientale in una zona di alto pregio paesaggistico; ogni tipo di questione relativo a quanto sopra descritto è stato giustificato dalla forte valenza economico-sociale dell’intervento”.