Nel giorno in cui Giuliano Razzoli è tornato a calcare il podio, domenica scorsa a Wengen, non è sfuggito a molti il casco “nero” privo di sponsor indossato dal campione di Villa Minozzo.
Proprio là dove, un tempo, troneggiava il logo del Parmigiano Reggiano. La sponsorizzazione del Consorzio di tutela – che oggi sta sostenendo le campionesse del ciclismo italiano – è valsa al campione olimpico negli anni di contratto una cifra importante (si stima intorno al milione di euro), ma è giunta al termine già nel 2014. E, ora, al Giuliano nazionale manca un main sponsor privato, mentre la sponsorizzazione della tuta resta a disposizione della federazione e porta in dote l’affermatissima cioccolata Milka.
Il quotidiano Prima Pagina rivela che “Giuliano è l’unico tra gli atleti ‘top’ a non avere uno sponsor personale e, fatto ancor più grave, è uno dei pochi in assoluto in tutto il circo bianco”.
Il secondo posto di domenica potrebbe aprire qualche strada insperata…