Già da diversi anni molti Comuni collaborano con l’Agenzia delle Entrate per la lotta alla evasione, attraverso appositi protocolli che prevedono che i Comuni incassino parte delle somme di cui sia stata accertata l’evasione, a seguito delle segnalazioni dei Comuni stessi.
Il Ministero degli Interni ha pubblicato nei giorni scorsi l’elenco delle somme ultimamente accreditate ai Comuni in base a tali disposizioni e relative al 2014.
I Comuni reggiani che si sono attivati in questo senso sono stati 18 e ad essi è stata accreditata una somma di circa 1.400.000 euro.
Metà di questa somma è stata accreditata al Comune di Reggio che risulta anche essere il primo tra i capoluoghi di provincia della regione, il resto agli altri 17 Comuni con un Comune montano, Busana, in fondo alla classifica con la piccola cifra di 115 euro.
Busana però è l’unico Comune della montagna che figura in questa classifica da cui mancano ben 27 Comuni della provincia.
Ci si chiede se in quei 27 Comuni non esista l’evasione o se i Comuni non ne abbiano contezza o se, semplicemente, non siano organizzati per concorrere alla lotta alla evasione in collaborazione con l’Agenzia delle Entrate.