VALESTRA (21 giugno 2015) – Immaginate come si possa truffare e derubare un’anziana. Nel peggiore dei modi: carpendone la fiducia una volta che si è accolti in casa.
Il fatto è accaduto a Valestra la settimana appena conclusa. Proprio Valestra, la frazione carpinetana balzata agli onori delle cronache per la sterminata sequela dei furti nelle abitazioni della scorsa estate, delle ronde, degli inseguimenti e… di qualche schioppettata.
Nel caso in questione, due donne in pieno giorno si presentano da una anziana signora e, per entrare, affermano di essere dell’Ausl, con tanto di cartellino. “Siamo qui per controllare la pressione” dicono alla sventurata che, ignara di quanto le starà per accadere, le fa accomodare. Una volta all’interno le provano sì la pressione, ma nel mentre le sfilano gli ori e frugano e rubano per casa.
Un’azione sciagurata, di quelle che si eviterebbe volentieri di scrivere, ma che è bene divulgare per mettere in guardia i propri familiari o le persone care che, magari, credono ancora in un mondo fatto di relazioni umane vere.