Riceviamo e pubblichiamo
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Della questione sisma a Castelnovo ne’ Monti ce ne eravamo occupati nel Luglio 2013 sostenendo i Fratelli Bolla nella loro richiesta di aiuto all’amministrazione dell’epoca.
Mai avremmo pensato che il problema fosse di ben più vasta entità e ne prendiamo atto solo ora guardando la pioggia di soldi che si riversa sul nostro appennino come contributi regionali per la messa in sicurezza o ricostruzione di edifici danneggiati dal sisma, per la precisione contabile € 1.133.356.00o di cui € 333.100 nel solo comune di Castelnovo ne’ Monti.
Sicuramente non saremo i soli a rimanere sorpresi dalla mole così consistente di danni causati dal sisma visto che nessuno ce ne aveva mai parlato e quello che era stato riportato sia dai media che dalla amministrazione locale era che solo nella palazzina di Fontanaguidia (evacuata) erano stati riscontrati danni e che a prima vista non sembra avere ricevuto nessun finanziamento a differenza di altri edifici.
Dall’erogazione di finanziamenti regionali traspare invece un’altra realtà, dove si evince che l’entità dei danni è ben più vasta e sopratutto ci si pone un problema di sicurezza pubblica essendo parte degli edifici situati in centro paese ed adiacenti a marciapiedi.
Essendo passato molto tempo sia dal sisma che dai termini di presentazione dei progetti e non avendo ancora percepito nessun inizio lavori abbiamo sottoposto all’amministrazione attuale una interrogazione a risposta scritta sulla situazione sia delle valutazioni dei danni che sulle tempistiche della realizzazione dei necessari lavori per la messa in sicurezza delle costruzioni interessate.
Sarà nostra premura informare i cittadini appena avremo elementi sufficienti essendo sia le finanze pubbliche, sia la sicurezza temi sui quali la trasparenza deve essere una priorità.
Genitoni Massimiliano
Capogruppo M5S C. Monti